Dobbiamo proprio rinunciare ai 5 minuti di sonno in più di mattina?

Purtroppo la risposta è si.

Infatti molte ricerche hanno dimostrato che posticipare il risveglio è controproducente.

Utilizzare la funzione “snooze” della sveglia o dello smartphone, è dannoso per la nostra salute.

Non so tu ma io non l’avrei mai immaginato, anzi per me è una pessima notizia, perché io ho sempre amato quei 5 minuti.

Il problema nasce dal fatto che il nostro sonno ha bisogno di tempo per essere efficace.

Il ritmo Circadiano è l’orologio biologico che regola il sonno e deve essere regolare.

Com’è suddiviso il sonno?

Il sonno è diviso in due fasi, REM e NON REM, a loro volta suddivise in sotto-fasi che si alternano e hanno funzioni differenti.

Le fasi del sonno, non Rem

La fase NON REM si divide in 4 cicli:

  1. Addormentamento, dove l’attività cerebrale rallenta.
  2. Sonno leggero, dove le onde cerebrali sono simili alla veglia.
  3. Sonno profondo, le onde cerebrali sono molto lente, rallentano anche i battiti del cuore e la respirazione.
  4. Sonno Profondo Effettivo, è la fase in cui l’organismo si rigenera.

Fase Rem

È chiamata anche “Sonno Paradosso”, perché in questa fase l’attività cerebrale è molto intensa, infatti è la fase in cui sogniamo di più.

In questa condizione, il cervello recupera e fissa le informazioni legate alla memoria e scarica attraverso i sogni, le tensioni e le negatività.

È importante attraversare tutte le fasi del sonno?

Si, è molto importante.

Durante la notte le fasi del sonno, si alternano più di una volta consecutivamente.

Naturalmente per attraversarle tutte ci vuole del tempo, che varia a seconda della fase, e a seconda del momento della notte in cui si raggiunge.

Ad es. la prima fase del sonno profondo dura dai 45 ai 90 minuti, è più lunga nella prima parte della notte e si accorcia ad ogni ciclo di sonno.

Più numerose sono le volte che raggiungiamo il sonno profondo e meglio ci sentiremo la mattina seguente.

Inoltre, verso mattina, il nostro corpo e il nostro cervello, rispondono anche agli stimoli biologici di ciò che ci circonda.

Cioè la luce del sole ☀️, i rumori, il risveglio muscolare e dell’attività cerebrale.

Consiglio

Il consiglio è quello di abituarsi ad alzarsi quando ci si sveglia.

Dobbiamo essere consapevoli che quei 5 minuti in più di sonno mattutino, che tanto ama la maggior parte di noi, non ci fanno bene.

Sono solo un’illusione che ci fa alzare più stanchi e intontiti invece che carichi e riposati.

Come fare per rinunciare ai 5 minuti di sonno in più di mattina.

Ti consiglio di farlo gradualmente.

Se utilizzavi la funzione snooze della sveglia o dello smatphone, inizia con il ridurre le volte che sposti l’allarme, gradualmente ma sistematicamente.

Vedrai che quando riuscirai ad alzarti al primo squillo, ti sentirai molto meglio e pronto per affrontare la giornata.

Fammi sapere nei commenti cosa ne pensi, sarei proprio curiosa di sapere, quante persone amano spostare la sveglia di 5 minuti.

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A presto con il prossimo articolo, ciao. Simona

Foto copertina di Miriam Alonso da Pexel

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