Sono stati fatti diversi studi, uno anche dalla Nasa, (l’agenzia governativa civile, responsabile del programma spaziale e della ricerca aerospaziale degli Stati Uniti), volto a trovare le migliori piante che potessero filtrare l’aria delle stazioni spaziali, migliorandola.
Constatando che molti tipi di piante da interni, sono in grado di svolgere quella funzione in modo eccellente..
Con questi studi hanno dimostrato i benefici per la salute, di tenere le piante anche nella zona notte.
Personalmente, le metterei un po’ ovunque, in cucina, in bagno, in salotto, fantastiche in entrata per darci il benvenuto.
Ci sono angoli della casa dove le piante creano un’atmosfera d’intimità, come in bagno e in camera da letto.
In salotto sono eleganti e decorative, mentre in cucina, a mi danno molta allegria.
È arrivato il momento di sfatare una volta per tutte l’idea che le piante in camera da letto facciano male.
Cominciamo col dire che il verde, favorisce il rilassamento e il contatto con la natura, se pur ridotto, fa sempre bene e mette di buon umore.
- Il pensiero comune era che l’anidride carbonica che producono, tramite la sintesi clorofilliana, facesse male.
- Invece, da una singola pianta ne viene prodotta talmente poca che è irrilevante per la nostra salute.
- Lo ha confermato anche la Nasa.
- I benefici sono tantissimi, infatti le piante sono in grado di purificare l’aria, dalle sostanze chimiche che vengono rilasciate dalle vernici dei mobili, dal parquet e dagli apparecchi elettronici.
- Equilibrano l’umidità dell’ambiente.
- Combattono muffe, inquinamento e polveri sottili.
- Per quanto riguarda l’arredamento, delle belle piante in casa, la rendono accogliente ed elegante.
- In camera da letto, la presenza di qualche pianta, aiuta a rilassare la mente e a migliorare il sonno.
Quali piante scegliere?
Visto che è stato dimostrato che non fanno male, vi consiglio di scegliere quelle che vi piacciono di più e che stanno meglio in camera vostra.
- L’ Aloe, rimuove la maggior parte di agenti tossici, presenti in camera da letto e rilascia ossigeno.
- Inoltre è un bio-indicatore, cioè segnala che l’ambiente è inquinato, tramite la comparsa di macchie sulle foglie.
- Il Pothos purifica l’ aria da Benzene e Formaldeide
- La Sanseveria, contrasta l’elettrosmog generato dai dispositivi elettronici.
- Lo Spartifillio o Giglio della pace, purifica l’aria rendendo l’ ambiente più sano e pulito.
- L’ Edera ha notevoli proprietà purificanti, combatte la muffa, assorbe le sostanze nocive e le polveri sottili.
Piante profumate
Per quanto riguarda questa tipologia di piante, bisogna tenere conto della sensibilità individuale ai profumi che sprigionano, perché potrebbero disturbare il sonno e provocare emicranie.
- Secondo il Feng Shui, anche la Menta è un’ ottima pianta da inserire in camera da letto, grazie al suo aroma ha proprietà rilassanti.
- La menta profuma l’ambiente con la sua fresca fragranza.
- Sempre secondo il Feng Shui, ha la proprietà di rasserenare gli animi, limitando così le discussioni, ed è ideale per combattere stress, stanchezza e insonnia.
- Lavanda, Ciclamino e Gelsomino sono altre piante belle e rilassanti, perfette per la zona notte.
- Attenzione alla profumazione, che specialmente di notte si percepisce di più, perché i nostri sensi non hanno il controllo e i filtri che hanno durante la veglia.
In conclusione, se siete amanti delle piante, in camera da letto staranno benissimo, basterà tenere in considerazione la giusta misura.
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Dolci sogni. Simona
Foto di coprtina di Karyme França da Pexel.
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